Manchester
Manchester, UK
di Simone De Cia
Foto: Zuzanna Neziri – CC-BY-2.0, Link
Sommario
3 pro:
- Costo della vita inferiore al sud dell’Inghilterra
- Un’esperienza internazionale in un’atmosfera cosmopolita. Una città giovane, per giovani, ben connessa e piena di opportunità
- La quantità di luoghi naturali e storici visitabili a breve distanza
3 contro:
- Il tempo non è dei migliori, piove almeno 200 giorni all’anno
- Gli affitti sono/stanno aumentando notevolmente
- Una città industriale, non è una città d’arte (esteticamente parlando), grigia e talvolta non troppo ospitale
3 cose da fare assolutamente
- Northern Quartier con visita ai mercatini dell’Afflecks palace e musica dal vivo da Matt and Phred’s
- Castlefield e i suoi canali, tra drinks, cibo e e rovine romane
- Mercatini di Natale
Online Platforms/Facilities
L’Università di Manchester fa parte del Russel Group, una rete di 24 centri d’eccellenza nel Regno Unito che riceve oltre due terzi dei finanziamenti governativi destinati alla ricerca. L’Università, a supporto del tuo percorso, mette a disposizione diverse piattaforme. Blackboard e Eprog ti permettono di annotare tutti i corsi che segui, i meeting con il tuo supervisor e il tuo progresso nella tua ricerca. L’Università ti permette di lavorare anche come assistente docente (laboratori interattivi, correzione compiti, tutor) per £13-15 l’ora. Inoltre sono disponibili anche altre opportunità di lavoro all’interno dell’università come assistente bibliotecario, invigilator durante i periodi di esami, barista o commesso nei numerosi caffè e negozi dell’univeristà. Ricordati che, per qualsiasi tipo di lavori extra hai bisogno di un National Insurance Number (NIN). Per gli sportivi, l’università, attraverso gli appositi enti, offre abbonamenti annuali (solitamente nove mesi) di fitness che partano dalle 150 sterline per arrivare fino alle 200 sterline a seconda delle esigenze dell’utente (nuoto, palestra, classi di fitness).
Stipendio/agevolazioni fiscali/sistema sanitario
Lo stipendio medio di un PhD student si aggira attorno alle 14 mila sterline l’anno nette. L’Università te lo accredita direttamente sul conto bancario che puoi aprire facilmente fornendo alla banca il contratto d’affitto e la lettera di assunzione dell’Università che attesta il tuo stato di studente. Molte banche (Barclays, Lloyds) ti offriranno conti a zero spese di gestione, quindi controlla bene prima di scegliere la tua banca!
Come studente non paghi nessun tipo di tassa: né fiscali, né sulla casa (council tax). Hai inoltre diritto all’assistenza sanitaria gratuita; è necessario però registrarsi con il medico “di base”, chiamato GP, della tua area di residenza. I farmaci generici si trovano nei supermercati; per gli altri, il medico ti rilascia la prescrizione per l’acquisto in farmacia pagando un “ticket” di £8.
Affitti
Date le dimensioni dell’Università di Manchester (circa 40 mila!), non ci sono molte soluzioni abitative vicino al campus dell’università. L’università offre però alcune residenze studentesche le quali sono situate nella zona centrale e nella sud della città. I prezzi delle così chiamate “university halls” variano a seconda delle soluzioni abitative: da un minimo di £450 ad un massimo di £800 al mese.
Il prezzo varia a seconda della tipologia di stanza presa in affitto: da una camera semplice con bagno e cucina in comune, a uno studio con mini cucina e bagno incorporati. Inoltre, alcune residenze studentesche sono munite di mensa. Ci sono poi soluzioni in strutture private sparpagliate per la città a prezzi abbastanza ragionevoli (£450 per una stanza singola in una casa condivisa, £650-700 per piccoli monolocali, per poi salire di prezzo nella zona centrale della città). Le zone della città con gli affitti a più buon mercato sono Rusholme e Fallowfield rispettivamente a 10 e 30 minuti di bus dall’università. Fallowfield è la zona studentesca della città per eccellenza. Per una soluzione più “residenziale” e quindi tranquilla suggerisco di considerare le zone di Chorlton e Ancots (entrambe a 30 minuti dall’Università). La zona migliore per trovare casa è Hulme: vicina al centro città, abbastanza residenziale e a soli 15 minuti a piedi dall’università. Hulme è però una zona molto richiesta sia dagli studenti che dagli autoctoni Mancuniani ed è perciò difficile trovare molta offerta in quell’area (tentar non nuoce!). Va detto però che negli ultimi anni trovare casa in zone non studentesche sta diventato sempre più difficile dal momento che le agenzie private richiedono sempre maggiori garanzie agli studenti (per esempio un garante negli UK oppure il pagamento anticipato di 6 mesi d’affitto per assicurarsi un contratto).
Alcuni dei siti dove poter trovare alcune soluzioni abitative in case private sono: Gumtree, Rightmove, Zoopla. Manchester è una città con un accettabile grado di sicurezza, in termini di criminalità, tuttavia è bene sempre prestare attenzione in alcune zone più povere come Rusholme, Whalley Range, e Moss Side.
Trasporti
I mezzi di trasporto di Manchester sono molto efficienti e comprendono una rete capillare di bus e un efficiente sistema di tram che coprono l’intero raggio della città. Oxford road è la via meglio connessa della città e collega il centro con il sud passando per le università principali della città. Oxford road conta un bus al minuto. Per attraversare l’intera città sono necessarie 2 ore di bus. Spostarsi a piedi per la città è molto faticoso. La compagnia dei bus Stagecoach mette a disposizione un pass di 9 mesi per gli studenti a £250, con il quale è possibile muoversi ovunque all’interno della città. Il biglietto singolo varia da £1.50 a £3.00 a seconda dell’area percorsa. Un biglietto giornaliero al momento costa £4.30, mentre uno settimanale £14.50. L’uso di una bicicletta è consigliabile dal momento che Manchester conta numerose piste ciclabili che connettono tutte le zone principali della città. Muoversi in taxi è abbastanza economico e sicuro, specialmente con Uber.
Spesa
Ci sono diverse opzioni.
Supermercati: Tesco, Morrisons, Asda, Sainsbury, Lidl. Non ci sono mercati veri e propri (frutta, verdura, pesce, carne) come si possono trovare in altre città inglesi. Una volta a settimana, però, ci sono diverse bancherelle di cibo (rosticcerie all’area aperta!) in centro, nella zona di Piccadilly Gardens.
I centri commerciali principali sono l’Arndale in centro città e il Trafford Centre (uno dei centri commerciali più grandi d’Europa) a 25 minuti di bus dal centro città.
E’ inoltre possibile fare spese più “esotiche” a buon mercato in alcune parti della città, come per esempio cibo o oggettistica cinese in China Town e medio-orientale/indiano in Curry Mile. In media, la spesa giornaliera costa dalle 5 alle 15 sterline a seconda, chiaramente, dei diversi stili di vita. Carne, frutta e verdura tendono ad essere più cari rispetto ad altri generi alimentari.
Movida e Locali
Con circa 50 mila studenti, nel divertimento, Manchester ha un occhio di riguardo per gli studenti. Molti locali offrono convenienti sconti. Il venerdì sera dopo il lavoro, generalmente si va al pub, vestiti come capita, a bere birra o sidro. Se la serata poi va per le lunghe forse vi capiterà di andare anche a cena. Manchester offre una varietà di cucine internazionali a prezzi convenienti (circa £10-15 sterline a testa). In zona campus non c’è molto eccetto alcuni pubs frequentati da universitari quali The Turning Tap, Kro Bar e Big Hands. Verso il centro lungo Oxford Rd ci sono diversi pub che ospitano il grosso della vita universitaria come i popolari The Footage e Sand Bar. All’ora di cena c’è l’imbarazzo della scelta. I pub sopra citati offrono generalmente cibo inglese e sono a buon mercato. Per gli amanti della cucina orientale, Red Chilli è un ottimo ristorante cinese a pochi passi dall’università su Oxford Rd e Wasabi, sempre su Oxford Rd, verso il centro, offre interessanti offerte sia a pranzo che a cena sulla loro cucina giapponese. A 10 minuti a piedi dall’università, c’è la Curry Mile che offre numerosi rispostanti indiani e medio-orientali. Sempre nella Curry Mile ci sono diversi locali che offrono il narghilè e dolci più o meno internazionali (un ottimo dopocena!). Per quanto riguarda la vita notturna, anche qui, c’è l’imbarazzo della scelta: dai posti jazz e alternativi del Northen Quarter alle discoteche sfrenate dei Deansgate Locks. In zona Piccadilly Gardens, diversi locali offrono musica caraibica (per esempio il Blue Parrot). Inoltre Canal Street è considerata una delle capitali gay d’Europa, offre una vivace vita notturna con numerosi locali curiosi in cui ballare e divertirsi. Tieni d’occhio il gruppo Facebook italiani a Manchester perchè vengono postati numerosi eventi.
Beyond Manchester
Oltre la città metropolitana di Manchester, la regione del Nord Ovest di Inghilterra offre numerose mete di interesse. A meno di un’ora di treno si trova la città portuale di Liverpool, patria dei Beatles e ricca di avvenimenti artistici e musicali. Poco distante da Manchester si trovano York e lo Yorkshire, con le rinomate località di Haworth, città natale delle sorelle Bronte, Hebden Bridge e Fountain Abbay. Il paesaggio è caratterizzato dai Moores, colline brulle ricoperte di erica e greggi di pecore, suggestivo paesaggio ideale per gli amanti del romanticismo inglese. Gli amanti del trekking troveranno Snowdonia e il Lake District mete ideali per fuggire alla frenesia della città.
Buon viaggio!