Uppsala
University of Uppsala, SE
di Giulia Pilia
Foto: Giulia Pilia
Sommario
3 pro:
- Le Nobel Lectures
- Il welfare svedese
- L’ambiente internazionale
3 contro:
- Le giornate cortissime a novembre
- La difficoltà a trovare alloggio
- l prezzo degli alcolici
3 cose da fare assolutamente
- Vivere un Valborg dall’inizio alla fine
- Una passeggiata nella Stadskogen nella bella stagione
- Pattinare sul lago Mälaren ghiacciato d’inverno
Uppsala e le sue università
Uppsala è una cittadina della Svezia centrale, di cui probabilmente non hai sentito parlare prima di pensare di avventurarti nella carriera accademica. Ma nonostante le relativamente ridotte dimensioni (200.000 abitanti circa), Uppsala è la quarta città svedese ed offre prospettive interessanti per un PhD, anche grazie ad un rapporto studenti/popolazione estremamente elevato.
Per quanto riguarda la ricerca, l’Università di Uppsala ha un’ottima tradizione in ambito evoluzionistico, ma anche in biologia molecolare, neuroscienze, fisica e in sociologia e scienze politiche/diritti umani. Non esiste un unico campus universitario, ma diversi centri diffusi per la città su cui l’università ha recentemente prodotto dei video (un tantino grotteschi…).
Oltre all’Università di Uppsala anche la Sveriges lantbruksuniversitet (Swedish University of Agricultural Sciences) o SLU ha sede in città. Si trova in un bellissimo campus immerso nella natura poco fuori dal centro (collegatissimo dai mezzi) ed ha una ricerca di buon livello in ambito forestale, veterinario e di conservazione del territorio. Se non bastassero gli stimoli provenienti dai ricercatori “resident”, una bella tradizione porta i vincitori del premio Nobel a tenere una lezione all’Università di Uppsala durante settimana della cerimonia di premiazione che si svolge il 10 dicembre a Stoccolma.
Stipendio/sistema sanitario / questioni pratiche
Ufficialmente il dottorato in Svezia dura 4 anni, ma nella maggior parte i dipartimenti coinvolgono i dottorandi nell’insegnamento (per circa 6 mesi distribuiti nel tempo) e il tempo cosí “speso” viene considerato a parte. Le tempistiche possono comunque essere piuttosto elastiche e dipendono soprattutto dalla disponibilità di fondi. La condizione del PhD student unisce i vantaggi della condizione di studente a quelli dei lavoratori. Da una parte, si usufruisce degli sconti riservati agli studenti e si può accedere agli alloggi ed alle attività ad essi dedicati (nonché gratuitamente ai musei universitari); dall’altra, il contratto prevede contributi previdenziali e include i benefici dei dipendenti dell’università (inclusi ferie, malattia e congedi parentali). Gli stipendi variano a seconda del dipartimento, ma sono adeguati al costo della vita ad Uppsala. Il salario netto ( che cresce ogni anno) è compreso tra le 14000 e le 20000 corone svedesi (10 corone sono circa 1,15 euro).
Prima cosa da fare appena si approda in Svezia è ottenere il personummer una sorta di codice fiscale rilasciato dallo Skatterverket visitando lo Skatterverket: ottenuto questo codice è possibile aprire un conto in banca, che nella sua forma base è normalmente gratuito per gli studenti, offrendo comunque servizi accessori a costi piuttosto bassi. Ogni residente ha diritto all’assistenza sanitaria nazionale e iscrivendosi alla Försäkringskassan si ottengono maggiori benefici e la tessera UE per l’assicurazione sanitaria europea.
Ed arriviamo al tasto dolente: il clima e la durata delle giornate in inverno, che ad Uppsala si riduce fino 3-4 ore di luce solare al giorno (spesso schermate da un cielo grigio). Tuttavia l’esplosione della primavera svedese vi farà dimenticare i grigi cieli invernali e le temperature proibitive (si raggiungono i -20° per qualche giorno all’anno). Vi ritroverete stupiti ad unirvi alle truppe di grigliatori incalliti per godervi ogni secondo della bella stagione.
Una comune preoccupazione rispetto alla vita in Svezia è quella della lingua, abbastanza infondata visto che circa il 90% degli svedesi tra i 15 e gli 80 anni è in grado di sostenere una conversazione in inglese. Inoltre, tutti i master dell’università di Uppsala sono tenuti in inglese, e questo (unito al fatto che fino a qualche anno fa le tasse universitarie erano gratis per tutti, ora solo per gli UE) richiama studenti da tutte le parti del mondo, creando un ambiente molto internazionale in cui l’inglese e’ la lingua padrone. Per chi voglia comunque imparare lo svedese, l’università organizza ogni semestre corsi di svedese per stranieri. In alternativa lo stato offre corsi gratuiti per tutti gli immigrati (SFI); inoltre diverse scuole private offrono corsi a costi ragionevoli, e spesso il dipartimento di appartenenza offre la possibilità di rimborso del corso base.
Movida e tempo libero
Durante l’anno sono molti gli appuntamenti fissi della vita sociale ad Uppsala. Non potrete perdervi la festa studentesca di inizio primavera: Valborg, il 30 Aprile, celebrata con gare tra barche in polistirolo e fiumi d’alcol nel parco. E ancora, il cosmopolita Kulturernas karneval a fine maggio, la tradizionale festa di mezza estate Midsommar il venerdì dopo il 21 giugno, la notte della cultura (Kulturnatten) a metà settembre e il short film festival ad ottobre. In generale, il costo della vita in Svezia è più alto che in Italia di circa il 20%, percentuale che aumenta se si considerano gli alcolici. A causa delle tasse statali sull’alcol, il prezzo di una birra bevuta al bar e’ intorno ai i 5-6 euro. Una valida alternativa per una birra piu’ economica sono le nations: 13 associazioni studentesche che portano i nomi delle regioni storiche della Svezia e caratterizzano la vita studentesca ad Uppsala. Le nation sono interamente gestite da studenti ed ospitano pub, ristoranti, café, serate musicali, attività culturali e sportive etc. Grazie ad una tassazione agevolata, i prezzi del bere e del mangiare sono più moderati, non sempre a discapito della qualità. Tutti gli studenti (PhD student inclusi) possono iscriversi ad una nation a scelta (pagando circa 300 corone a semestre) e avere accesso a tutte le altre. Per avere un’idea delle attività proposte il sito https://uppsalastudent.com/nationsguiden indicizza tutti gli eventi in calendario. Per serate casalinge potete comprare alcolici solamente nei System bolaget, negozi a monopolio statale in cui si trovano tutti gli alcolici a gradazione superiore ai 3-4 gradi. Ricordatevi però di portare un documento d’identità: sotto i 20 anni non è permesso neppure accompagnare qualcuno a comprare una bottiglia di vino. Lo sport è particolarmente incoraggiato dalla società Svedese, al punto che il vostro dipartimento vi rimborserà una somma annuale di 2000 corone in iscrizioni a palestre ed affini. Molte palestre inoltre offrono sconti per studenti. Uppsala è una città molto verde e gli appassionati di sport all’aria aperta non disdegneranno una corsa nella Stadskogen (la foresta cittadina). Sotto la neve è invece possibile noleggiare sci da fondo e seguire una delle “piste” attorno alla città.
Trasporti
Uppsala è senza dubbio una città “a misura di bici” con piste ciclabili capillari ed efficienti. Si può trovare una buona bici usata a prezzi ragionevoli su siti come blocket, nei negozi in città o sulle varie pagine “buy and sell” su Facebook. I locali vanno in bici anche con la neve, ma se non vi sentite altrettanto coraggiosi potete ripiegare sul trasporto pubblico, buono ma non certo economico. I biglietti singoli si comprano nei Pressbyrån, dal telefono scaricando l’app dell’UL (27 corone per un biglietto urbano valido 75 min), o direttamente a bordo (con un sovrapprezzo di 3 corone). É bene però ricordare che gli autisti accettano solo pagamenti con carta, d’altro canto il contante in Svezia si usa poco. Si può risparmiare acquistando l’abbonamento mensile, specie con sconto studenti, ma ricordatevi che è necessario poter esibire la carta studenti svedese. Per i momenti di claustrofobia: l’aeroporto internazionale di Arlanda si raggiunge in 20 o 45 minuti (Treno o bus, più economico).
Affitti
Trovare un alloggio è problematico quindi cominciate la ricerca appena possibile. La maggior parte degli appartamenti appartiene a società e non a privati, e vengono affittati seguendo un sistema di liste d’attesa che garantisce priorità a chi è stato più a lungo in lista. Stessa cosa vale per le liste per studenti come Studentstaden ed Uppsala Akademiska Förvaltning. Tuttavia per molte liste i tempi di attesa sono di anni, perciò dovete provare più strade allo stesso tempo. Un’opzione economica e che riduce i tempi è quella di affittare -tramite le stesse liste- stanze in studentati (corridors) con cucina condivisa. Anche le nation possiedono appartamenti e corridors che vengono affittati ai membri, e il punteggio nelle liste d’attesa dipende dal tempo di affiliazione alla nation. Scegliere una nation che possiede molti appartamenti è pertanto una buona idea (Ad esempio V-Dala o Nörrlands). L’alternativa ai tempi d’attesa biblici (e senz’altro quella da cui cominciare) è quella di subaffittare un appartamento o una stanza “di seconda mano”. In questo caso cercate su www.blocket.se (alla sezione bostad/uthyres) o studentboet.se (che si rivolge ad un pubblico di soli studenti). Non scoraggiatevi se non ricevete risposta alle prime mail, ogni annuncio ne riceve centinaia.I prezzi per una stanza in un appartamento o studentato partono dalle 3000 corone.
Beyond Uppsala
Sigtuna, la più antica città della Svezia (oggi un piccolo centro), vale una gita per una splendida passeggiata lungo il lago, un delizioso centro storico con diverse chiese in rovina e molte pietre runiche. Gli amanti della storia vichinga non possono perdere Gamla Uppsala poco fuori dal centro e la ricostruzione a cielo aperto di un villaggio d’epoca sull’isola di Birka, a sud ovest. In meno di un’ora da Uppsala si arriva a Stoccolma, capitale vibrante e piena di attrazioni ed eventi da non perdere. Tra Uppsala e Stoccolma (e raggiungibile in battello direttamente da Uppsala da Maggio ad Agosto) si trova anche il castello di Skokloster, esempio di barocco svedese. La visita guidata vale davvero la pena. A sud est merita invece un’escursione Vaxholm, graziosa isoletta dominata da un’imponente fortezza militare. E per gli amanti del verde, il lago Mälaren (appena fuori dal centro, facilmente raggiungibile in bus o in bici) è un buon posto per una (fredda) nuotata o un’escursione in kayak d’estate, e diventa un’enorme pista di pattinaggio su ghiaccio a cielo aperto quando l’inverno é abbastanza freddo.
Buon viaggio!